Londra si avvicina a New York come centro finanziario di eccellenza

l mondo finanziario globale è in fermento, con Londra che sta dimostrando un ritorno al suo antico splendore e una forte determinazione a ridurre il divario con la longeva dominatrice, New York. Mentre le capitali europee, come Francoforte e Parigi, si trovano in un’inspiegabile stagnazione, Londra sta emergendo come contendente di primo piano.
Il dominio indiscusso di New York come principale centro finanziario globale è durato per il quinto anno consecutivo, ma il suo vantaggio sulla città londinese sta lentamente restringendosi.
Dal 2018, quando New York ha superato Londra in questa sfida, la capitale britannica ha lavorato incessantemente per riconquistare il suo posto in cima alla classifica. Nell’ultima edizione del Global Financial Centres Index, Londra ha fatto significativi progressi e ora deve fare i conti con la concorrenza agguerrita di crescenti mercati asiatici come Singapore e Hong Kong.
Nel contesto globale, San Francisco si è posizionata tra i primi cinque centri finanziari, consolidando la supremazia americana in questo settore. Nel frattempo, Francoforte e Parigi, che un tempo ambivano a superare Londra, si trovano ora rispettivamente al 14° e 15° posto.
Ginevra, una città svizzera che, come Londra, è fuori dall’Unione Europea, rappresenta l’unica altra città europea ad affermarsi nella top ten.
Le ultime valutazioni, presentate dal think-tank Z/Yen e dal China Development Institute, gettano acqua sul fuoco delle preoccupazioni riguardo alla perdita di attrattiva finanziaria di Londra dopo la Brexit.
Questi sviluppi sono visti come un voto di fiducia nella posizione finanziaria della capitale inglese nonostante le apprensioni sollevate dalle numerose acquisizioni estere e dalle decisioni aziendali, come quella del produttore britannico di chip Arm, di quotarsi al New York Stock Exchange invece che a Londra.
Londra dopo la Brexit ha ripreso a crescere?
David Schwimmer, CEO del London Stock Exchange Group, ha recentemente respinto il pessimismo che circonda il settore finanziario di Londra, affermando che ogni critica nei confronti del centro finanziario londinese è diventata una mera strategia per attirare l’attenzione.
In risposta alle nuove classifiche, David Buik, consulente per Aquis Exchange, ha dichiarato che non sorprende vedere Londra al secondo posto, subito dietro New York. Buik ha sottolineato il ruolo cruciale di Londra come centro del fuso orario mondiale e sede dei migliori professionisti legali e commercialisti a livello globale.
Ha inoltre evidenziato che, nonostante la lenta attività di quotazione iniziale (IPO) quest’anno a causa della scarsità di accordi, Londra eccelle nel trading di valute estere e derivati, superando la maggior parte degli altri centri finanziari.
Tuttavia, Buik ha osservato che la principale sfida per la capitale britannica proviene da New York e dall’Estremo Oriente, mentre i centri finanziari europei non rappresentano una minaccia significativa.
Il Global Financial Centres Index valuta le città di tutto il mondo in base a vari criteri, tra cui il contesto regolatorio, l’efficienza del sistema giuridico, il sistema fiscale, le infrastrutture di trasporto, le condizioni economiche e la disponibilità di capitale.