Il cane da guinness: Abu, il gigante buono che vive tra noi!

Immersa nella tranquilla bellezza di Redcar, una città nello Yorkshire, si cela un gigante buono di nome Abu. Questo Maikal turco, le cui origini richiamano antiche leggende, è un concentrato di dolcezza e possiede una statura che potrebbe far tremare i meno avventurosi. Con i suoi oltre due metri di altezza, Abu non è soltanto un cane, ma una forza della natura, un punto di riferimento vivente che sfida le convenzioni del regno animale domestico.
Dylan Shaw, addestratore di cani di professione, non solo si compiace di chiamare Abu un membro della sua famiglia, ma è anche il maestro orchestratore di una dieta che potrebbe sostenere un piccolo esercito. La dieta giornaliera di Abu, che comprende circa tre chili di carne, è una testimonianza del suo appetito vorace. Per mantenere tale appetito, l’impegno economico è significativo: si stima che il costo annuale per l’alimentazione di Abu sia di circa 4.000 sterline, una cifra che molti destinerebbero a una vacanza di lusso o all’acquisto di un’auto.
Nonostante la sua imponente presenza fisica, Abu si comporta in modo sorprendentemente affettuoso e gentile con i figli di Shaw, India e Reuben, agendo da protettore e compagno di giochi. Nel salotto di casa, la sua figura imponente rappresenta un contrasto evidente all’amore che trasmette, dimostrando in maniera tangibile che l’imponenza non è incompatibile con la gentilezza.
Questo gigante turco si trova ancora in una fase di crescita e non raggiungerà la piena maturità fino ai tre anni. Di conseguenza, ci si può aspettare che le sue già notevoli dimensioni aumentino ulteriormente, sfidando i record attuali. La fama di Abu non si limita alle mura domestiche; la sua notorietà si estende anche alle strade circostanti, dove è diventato una celebrità e i passanti spesso si fermano per un selfie, condividendo un momento con questo fenomeno locale.
La vita con Abu è un’avventura continua, piena di sfide quotidiane che vanno dalla logistica della sua dieta alle conquiste che compie nel cuore della comunità. Shaw afferma che l’attenzione costante e l’amore possono trasformare un animale in un’esperienza che arricchisce la vita, e Abu è la perfetta incarnazione di questa filosofia. La storia di Abu non è solo una curiosità; è un richiamo alla possibilità di coesistenza armoniosa tra uomo e animale, anche quando le dimensioni dell’animale superano ogni aspettativa.
Convivere con Abu equivale a intraprendere un’avventura senza fine, in cui ogni giorno porta nuove sfide e avventure, dalla gestione di una dieta imponente all’accoglienza di un amore che supera i confini della sua stazza. Shaw conferma che con la giusta dose di attenzione e affetto, il legame tra uomo e animale può trasformarsi in un’esperienza che va oltre la quotidianità. Abu non è solo un’attrazione locale, ma un simbolo di armonia tra le specie, un promemoria vivente che le creature più grandi possono portare le gioie più grandi.